Il Fronte del Chienti e la liberazione del Maceratese (1944-2024)
INTRODUCE il Gen. B. CC Alessandro GENTILI
SALUTI ISTITUZIONALI
RELAZIONE del Gen. C. A. Enrico PINO, Presidente Nazionale ANCFARGL INTERVENTO del Prof. Alvise MANNI
TESTIMONIANZE
DIBATTITO
SABATO 19 OTTOBRE 2024, ore 11
BIBLIOTECA COMUNALE “MOZZI BORGETTI”
AUDITORIUM – PIAZZA VITTORIO VENETO, 2
MACERATA
INGRESSO LIBERO. LA CITTADINANZA È INVITATA A PARTECIPARE
Il presente volume è stato di fatto concepito per celebrare degnamente – nel 2024 – l’80° della Guerra di Liberazione del Maceratese e soprattutto farne memoria per coloro che evidentemente allora non c’erano e che purtroppo ne ignorano i fatti anche ora. Il tutto mettendo naturalmente in evidenza (in spirito di Carità e Verità) il ruolo determinante svolto da tanti soldati italiani, di tutte le Forze Armate, del neonato Esercito Cobelligerante durante il tragico periodo 1943-1945. Sfortunatamente il loro Sacrificio e Valore sono spesso misconosciuti (o anche volutamente obliterati) e questo nonostante sia doveroso tributare Onore a chi volontariamente e generosamente ha offerto la propria Vita per la Libertà della Patria. Alberto Cacciamani incomincia enumerando i tantissimi esempi (quasi inediti) di militari (spesso giovanissimi) che hanno contribuito alla Guerra di Liberazione e alla Resistenza nel Maceratese e continua puntualizzando la complessa vicenda storico-militare della Liberazione di Macerata.Quindi Alberto Cacciamani ed Alvise Manni hanno delineato un profilo biografico del Maggiore dei RR. Carabinieri Pasquale Infélisi MBVM mem., vilmente assassinato a Macerata nel 1944.Segue Mauro Garbuglia che ha rievocato la storia del Gruppo di combattimento “Cremona” durante la Resistenza. Quindi Carlo Vito Mancino ha minuziosamente ricostruito la figura del giovanissimo Finanziere Livio Cicalé, anch’egli ucciso a Macerata nel 1944. Segue Cosimo Franco Manni che ha cercato di riflettere sul reale apporto dato – nella Guerra Civile italiana -dalle Forze Partigiane. Infine Giovanni Santarelli ha rievocato la gloriosa Battaglia di Filottrano (AN).