MISSION
I militari non più in servizio che avevano vissuto in prima persona la Seconda Gurra mondiale, dando vita a quest’associazione che già nello statuto si proclama apolitica e apartitica, si prefissero come scopi primari la vivificazione del culto dell’ideale di Patria e della memoria dei combattenti caduti e la custodia e l’esaltazione del patrimonio spirituale rappresentato dalle azioni gloriose compiute dai reparti regolari delle forze armate nella guerra di liberazione; la difesa della verità storica; riunificazione dei collettivi costituiti dai reparti eredi delle unità delle forze armate che operarono nella guerra di liberazione.
Per la realizzazione di questi obiettivi, la Presidenza Nazionale si avvale di 24 sezioni dislocate in tutto il territorio nazionale ed una estera che cercano di divulgare, specialmente nelle scuole, quella parte di storia italiana che in nessun testo scolastico appare citata con il dovuto approfondimento e la valorizzazione che le spetta. L’azione di volontariato e senza lo spirito di dedizione di cui sono dotati gli storici, i ricercatori e i pubblicisti che collaborano con l’associazione, la storia delle nostre forze armate dal ’43 al ’45 sarebbe rimasta custodita negli uffici storici degli Stati Maggiori o sarebbe stata riscritta da esterni con manipolazioni dettate dalle loro convenienze.